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mercoledì 1 marzo 2017

Stagione 2 Episodio 51





Cara Evaline,
Quando riceverai questa lettera io sarò già morta da un po'. Volevo solo dirti che ho avuto una vita davvero felice e che non rimpiango nulla. Ho incontrato un uomo fantastico e l'ho sposato. Ho dato tutto il mio impegno solo per il tuo bene, nipotina mia.
Ma devi stare attenta, ora che sei la Sacerdotessa del Gran Circolo di New Orleans sarai un bersaglio facile. Era è venuta da me a chiedere di qualcosa di incredibile: ciò che vogliono tutti da questa città maledetta è il Tempio Dell'Origine. Sapevo fosse un mito o una leggenda metropolitana ma a quanto pare è reale e molto, molto pericoloso. Per anni ho cercato in segreto informazioni sul tempio ma l'unica cosa che ho trovato è che le Streghe Silvane ne custodivano l'ubicazione.
Per quanto riguarda la mia vita, quando è nato il mio primo figlio, tuo zio, mio marito Joseph lo chiamò Emris perché aveva lo sguardo furbo, diceva. Purtroppo ci fu portato via in tenera età. Fu un evento che non sono mai riuscita a scrivere nel diario, e anche adesso le mie mani tremano al solo ricordare quell'evento.
Il rapporto con Joseph si incrinò ma alla fine riuscimmo a superarlo e rimasi incinta di uno splendido bambino albino dagli occhi rossi. Murphen lo chiamammo: un bambino unico aveva bisogno di un nome altrettanto unico. Sai, tuo padre mi ha sempre ritenuta pazza, ma so benissimo che quello che faccio sarà un bene per tutti voi. Ti prego, non odiarlo, lui non sa nulla del mondo delle streghe.
Quando invece ricevetti la notizia, quella che ti cambia completamente la vita, ero al settimo cielo. Ero diventata nonna di una splendida bambina dagli occhi viola ametista. Eri tu Evaline. In quel momento, mentre ti tenevo in braccio, capii che tutte le fatiche affrontate dall'età di undici anni, i terribili momenti passati a scappare ed infine il balzo temporale fino al 1947 che avevo compiuto dopo aver eliminato il paradosso... capii che il mio ruolo nella storia era farti nascere, nipotina mia.
Ora ti saluto, sappi che ti ho sempre voluto, ti voglio e ti vorrò tanto bene.
Addio, mia amica, mia salvatrice, mio tesoro... mia sacerdotessa.

Dal profondo del mio cuore, Thessa Morgan Deraneau.





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